Ultima modifica: 27 Novembre 2023

Giornata Internazionale della Lingua Madre

Il 21 febbraio ricorre la Giornata Internazionale della Lingua Madre, istituita nel 1999
dall’UNESCO per celebrare la memoria dei quattro studenti del Bangladesh che nello stesso giorno del 1952 furono uccisi perché protestavano per il loro diritto al riconoscimento del bangla come lingua ufficiale accanto all’urdu.
La finalità di tale ricorrenza è compiutamente descritta dalle parole di Irina Bokova, Direttrice Generale dell’UNESCO: “La Giornata Internazionale della Lingua Madre è l’occasione per riconoscere l’importanza delle lingue e per mobilitarsi a favore del multilinguismo e della diversità linguistica. Il multilinguismo apre fantastiche opportunità di dialogo, necessario per la comprensione e la cooperazione. L’utilizzo della lingua madre coesiste armoniosamente con l’acquisizione di altre lingue”.
Graziella Favaro, esperta di processi educativi nella migrazione e di educazione interculturale, ricorda che “La lingua madre è la lingua del cuore, della casa e delle emozioni; ci avvolge fin dall’infanzia. Attraverso i suoi suoni e parole impariamo per la prima volta a nominare il mondo, a dare voce alle cose, alle esperienze, agli affetti”, da Piccolo manifesto della lingua madre (liberamente scaricabile dal sito Giunti Scuola al seguente link https://www.giuntiscuola.it/materiali/piccolo-manifesto-della-lingua-madre

L’edizione 2023 della Giornata internazionale della lingua madre affronterà il tema “L’educazione multilingue”, concentrandosi sulle potenzialità del multilinguismo.

come elemento, da un lato, presente in contesti plurali, dunque non solo in quello scolastico, e dall’altro facilitante l’apprendimento, non disturbante. I temi attorno a cui ruota questa edizione sono:

– il potenziamento dell’educazione multilingue come fattore capace di incrementare l’istruzione in contesti plurilinguistici, scolastici e non, dalla scuola dell’infanzia in su;
– il sostegno all’apprendimento attraverso l’educazione multilingue e il multilinguismo in contesti globali e plurali, anche in riferimento alle situazioni di crisi e di emergenza;
– la rivitalizzazione delle lingue che stanno scomparendo o sono minacciate di estinzione.

In tale ottica, le Scuole promuovono iniziative e brevi eventi per celebrare a livello locale questa ricorrenza di rilevanza mondiale, che mira a valorizzare il plurilinguismo e le lingue madri degli studenti e delle studentesse, coinvolgendo l’intera comunità scolastica.

La ricorrenza della Giornata Internazionale della Lingua Madre può essere l’occasione per: approfondire le silhouette e le biografie linguistiche degli alunni nella classe; valorizzare la competenza nella lingua d’origine; valorizzare le diversità linguistiche nel curricolo comune, grazie alle occasioni di confronto e di riflessione metalinguistica; favorire l’utilizzo della lingua materna come arricchimento e non ostacolo all’apprendimento della seconda lingua; dare visibilità alla pluralità linguistica negli spazi della scuola (indicazioni, avvisi, orari, messaggi plurilingui, libri in versione bilingue).